Giustizia: pronti regolamenti su nuovo disciplinare avvocati

(ANSA) – ROMA, 1 APR – Sono stati pubblicati i regolamenti attuativi della legge forense destinati a ridisegnare il sistema disciplinare degli avvocati sulla base delle previsioni del nuovo ordinamento professionale. Messi a punto dal Consiglio nazionale forense, il primo – che entrera’ in vigore il 15 aprile prossimo- disciplina l’elezione dei componenti dei Consigli distrettuali di disciplina (CDD), i nuovi organismi disciplinari istituiti su base distrettuale. Il secondo definisce le regole del procedimento disciplinare ed entrera’ in vigore il primo gennaio 2015. Il nuovo sistema disciplinare introdotto va nella direzione di affermare la imparzialita’ dell’organo giudicante, eliminando ogni connessione tra eletto ed elettore e di promuovere un sistema di controllo efficiente, imparziale, e garantito. Non a caso ogni Consiglio dell’ordine degli avvocati potra’ eleggere esclusivamente i propri iscritti che con gli altri componenti provenienti dagli altri Consigli dell’Ordine costituiranno l’organismo amministrativo disciplinare su base distrettuale. I consiglieri distrettuali peraltro non potranno prendere parte alle sezioni giudicanti quando l’incolpato e’ iscritto all’Albo del Consiglio dell’Ordine dal quale sono eletti. E nella composizione dei CDD dovra’ essere rispettata la rappresentanza di genere. Per quanto riguarda il procedimento disciplinare, in tutte le fasi e’ posta molta attenzione al diritto di difesa dell’incolpato, che dovra’ essere sempre tempestivamente informato delle attivita’ a suo carico e che in ogni momento della fase istruttoria potra’ accedere agli atti, dedurre prove e indicare elementi a proprio favore. Attenzione e’ posta anche alla celerita’ del procedimento, con la previsione dei termini massimi entro cui andra’ completata l’istruttoria a cura del consigliere incaricato e depositata la motivazione della decisione disciplinare.

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